Per non farsi odiare occorrerebbe anzitutto non farsi odiare.
Ci sarebbe anche un'altra via, per la verità. Ma la percorrono solo gli imbecilli.
Consiste nell'ammazzare chi ci odia, chi pensiamo (il sospetto è importante) possa odiarci, e chi pensiamo (la prevenzione è importante) potrebbe odiarci.
Ma se abbiamo intrapreso questa strada, siamo degli imbecilli. Quindi avremo difficoltà a scegliere chi ammazzare. Ci accontenteremo allora di ammazzare quelli diversi da noi, ch'è scelta di grande buon senso (dal punto di vista di un imbecille).
Importante, però, è non chiedersi mai perché ci sia quest'odio nei nostri confronti. Le domande poste a noi stessi fanno male alla digestione. Ma è un rischio che l'imbecille non corre.
In tutto questo nostro ammazzare, e sarebbe ragionevole aver sotto casa, una fabbrica di bombe... In tutto questo nostro ammazzare, e sarebbe meglio farlo coi droni, ché siamo persone impressionabili... In tutto questo nostro ammazzare (sia che i morti ci odiassero o meno, sicuramente prenderanno ad odiarci i loro parenti, amici e conoscenti), non facciamo altro che moltiplicare l'odio nei nostri confronti.
Ma noi non ce ne accorgiamo: è il vantaggio dell'essere imbecilli.
domenica 22 gennaio 2017
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